Vai alla homepage del portale Acne.it
    L'acne
 • Definizione
 • Generalitเ
 • Eziologia
 • Anatomia patologica
 • Clinica

    Le varietà cliniche
 • Comedonica
 • Papulo-pustolosa
 • Nodulare-flemmonosa
 • Nodulo-cistica
 • Polimorfa
 • Quadri particolari


Societเ Italiana di Dermatologia


    Le Terapie
 • Generalita'
 • I principi attivi


Salute e Medicina
internet


    Alopecie Cicatriziali
 • Definizione
 • Lichen Planopilare

    La chirurgia
 • Dermoabrasione
 • Laser Skin Resurfacing

MANIFESTAZIONI CLINICHE DELL'ACNE

La lesione elementare dell'acne volgare nella sua fase iniziale è il comedone, una cisti di ritenzione costituita da sebo e cheratina che si forma in seguito all'ostruzione del canale follicolare. I comedoni possono essere chiusi(punti bianchi) o aperti (punti neri). Dopo un periodo di tempo più o meno lungo possono involgere e venire eliminati senza esiti; più spesso compaiono invece dei fenomeni infiammatori che fanno evolvere il comedone in lesioni papulo-pustolose, nodulari, cistiche o flemmoni.

VARIETA' CLINICHE

Acne comedonica o puntata: è la forma più comune di acne esordisce alla pubertà con seborrea del volto e del cuoio capelluto, comparsa di comedoni disposti a gruppi sulla fronte , sul mento e sul naso. E' più frequente nei mesi invernali ed in genere regredisce spontaneamente al termine della pubertà. Possono regredire lasciando delle piccole cicatrici in sede temporo-zigomatica.

Acne papulo-pustolosa: è più frequente nei soggetti di sesso femminile; interessa prevalentemente il viso ma può estendersi alla regione medio-toracica ed al dorso. Si accentua durante il periodo scolastico e migliora in estate con l'elioesposizione . Le lesioni papulo-pustolose derivano per lo più dall'evoluzione infiammatoria dei numerosi comedoni aperti.

Acne nodulare e flemmonosa: in presenza di fenomeni infiammatori perifollicolari particolarmente intensi, estesi e profondi si assiste alla formazione di lesioni nodulari particolarmente dolenti di colorito rosso-violaceo, tese a cui segue un rammollimento centrale. Tali lesioni possono andare incontro a riassorbimento o fistolizzarsi dando esito a materiale puruloide caseoso e maleodorante. Il processo può estendersi e confluire in ampie placche fluttuanti. Le zone più frequentemente coinvolte sono il collo e le zone sottomandibolari.

Acne nodulo-cistica: è una forma rara di acne che colpisce quasi esclusivamente i soggetti di sesso maschile. Tale varietà di acne può presentarsi all'inizio della pubertà o più tardivamente (18-20 anni)in modo subdolo. Si caratterizza per la comparsa di lesioni papulo-pustolose o nodulari al volto mentre, al dorso, prevalgono grosse formazione cistiche con fenomeni suppurativi ed asessuali che danno esito a cicatrici a stampo o cheloidee. La guarigione è tardiva e spesso questo tipo di acne persiste parecchi anni.

Acne polimorfa: è la varietà più comune di acne con un evidente polimorfismo clinico evolutivo. Le varie componenti comedoniche papulo-pustolose, possono ciclicamente prevalere. L'inadeguatezza della terapia, l'autoaggressione possono aggravare e prolungarne il decorso e dare origine ad esiti cicatriziali caratterizzati da depressioni da tragitti irregolari e da briglie inglobanti grossi comedoni. Importanti possono essere le ripercussioni sull'equilibrio psichico dei soggetti più labili o maggiormente interessati della dermatosi, ciò a causa dell'età dei pazienti e degli eventuali problemi estetici.

QUADRI PARTICOLARI DI ACNE

Acne mentoniera: compare nei soggetti di sesso femminile anche dopo i 20-25, le esacerbazioni sono ritmate dal ciclo mestruale, possibile associazione con dismenorrea, ovaio policistico o endometriosi.

Acne escoriata:nel soggetto acneico, specie di sesso femminile, è frequente la pratica, talora esagerata, di spremere le lesioni o di ricorrere alla pulizia del viso. Tali manovre sono spesso causa di aggravamento o persistenza delle manifestazioni acneiche che poi recedono con esiti cicatriziali o pigmentari. L'autoaggressione è sostenuta da sollecitazioni emotive.

Acne infantum: l'utilizzo durante la gestazione di progestinici, per minaccia d'aborto, può avere come conseguenza l'attivazione nel neonato delle ghiandole sebacee che normalmente rimangono intatte fino alla pubertà. Ciò comporta l'insorgenza nei primi mesi di vita di elementi comedonici e paulo-pustolosi sulle gote e sul mento che però sono destinati ad autorisolversi nel giro di poco tempo.

Acne farmacoindotta: vi sono alcuni farmaci (vitamina B12, i composti alogenati, l'isoniazide, gli antiepilettici e gli anabolizzanti) che inducono l'insorgenza di comedoni o cisti in soggetti di età superiore ai 20-25 anni, che hanno quindi superato l'età classica di insorgenza dell'acne.

Acne da idrocarburi: si può manifestare in soggetti esposti per motivi di lavoro.

Acne e sole: l'esposizione al sole in genere ha un effetto benefico sull'evoluzione delle lesioni acneiche ciò forse a causa dell'effetto antibatterico degli UVB. A volte però al miglioramento durante il periodo estivo può seguire un peggioramento clinico nel periodo autunnale, che regredisce spontaneamente al cessare dell'esposizione.


   La Pelle: la rivista
   per mantenerla sana
   e bella

   La pelle
   

    Trova L'esperto
 • Piemonte - Valle d'Aosta
 • Lombardia
 • Triveneto
 • Liguria
 • Emilia Romagna
 • Marche
 • Toscana
 • Lazio
 • Umbria
 • Abruzzo
 • Campania
 • Calabria
 • Molise
 • Puglia
 • Basilicata
 • Sicilia
 • Sardegna

    I links utili
 • SIDEV
 • Dica 33
 • SIME
 • AcneNet
 • Istituto Ortodermico

    Igiene e prevenzione
 • Consigli utili
 • Prodotti raccomandati

In collaborazione con:



web concept & development by DigitalCreations
ฎ copyright 2000-2003 - tutti i diritti riservati - riproduzione anche parziale vietata